Per i colori azzurri l’inizio del Campionato d’Europa oggi a La Coruna è stato da incubo, letteralmente. Un incubo spaventoso: Paolo Paini su Casal Dorato, primo a partire per la nostra squadra, è stato protagonista insieme al suo cavallo di una caduta tremenda… Per fortuna tutti e due si sono rialzati senza conseguenze (apparentemente), sebbene parecchio scossi da un incidente che avrebbe potuto avere effetti davvero gravi per la dinamica in cui si è svolto.
Una volta superata l’apprensione per le condizioni fisiche di Paolo Paini e di Casal Dorato, è emerso tutto il dolore ‘emotivo’ causato da questo incidente: per come si deve essere sentito il cavaliere azzurro, al suo debutto in un campionato internazionale e ovviamente ben consapevole del problema causato alla squadra; per il pensiero delle sensazioni provate dagli altri tre componenti la squadra, messi subito nella condizione di non poter sbagliare nulla… Insomma: il peggiore inizio possibile di questo Campionato d’Europa.
Dopo Paolo Paini in questa prima prova a tempo in tabella C è stata la volta del più giovane del gruppo azzurro: Giacomo Casadei, debuttante in un campionato internazionale seniores ma già ricco di esperienza in gare in cui ci si deve far carico della responsabilità di una squadra grazie alle sue numerose presenze nelle file delle rappresentative azzurre prima juniores e poi young rider. Però, certo: qui a La Coruna è una cosa diversa. Per Giacomo Casadei quindi il compito difficilissimo di dare subito un segno di controtendenza e per mettere i due azzurri seguenti nella condizione di lottare al meglio. Ebbene: Giacomo Casadei su Marbella du Chabli è stato autore di una prestazione semplicemente magnifica. Probabilmente la più bella tra quelle portate a termine su Marbella facendo parte della squadra azzurra fino a oggi, e certamente una delle più importanti e difficili in assoluto proprio a causa delle premesse così particolari in cui è stata prodotta.
Poi è stata la volta di Riccardo Pisani su Chatolinue PS, in gara a solo titolo individuale. La sua prestazione è stata entusiasmante: nessun errore, non troppo veloce, ma comunque alla fine in una posizione di classifica generale che lascia aperte molte possibilità per il nostro cavaliere in prospettiva della seconda prova (in due manches: la prima domani, la seconda venerdì), al termine della quale ci sarà il podio a squadre e si avranno i venticinque finalisti individuali per domenica.
Quindi Piergiorgio Bucci su Hantano. Si può fare solo una cosa: alzarsi in piedi e applaudire. Per la bravura, per la disinvoltura, per la sapienza di un cavaliere che dentro di sé ha una maturità e un’esperienza enormi e che oggi si sono viste in tutta la loro migliore eloquenza. Solo questo.
E per finire… in bellezza, è il caso di dirlo: Giulia Martinengo Marquet su Delta de l’Isle. La nostra campionessa ha fatto il percorso perfetto, in questa fase iniziale del Campionato: veloce abbastanza per assicurarsi una posizione di vertice, ma non troppo per rischiare di incorrere in un errore… ottenendo infine il 7° posto in classifica finale!
Risultato di questa prima prova: Italia al 5° posto sulle 18 squadre in gara con 5.93 punti (Gran Bretagna a 3.96, Germania a 4.19, Belgio a 4.61), con il 7° posto individuale di Giulia Martinengo Marquet con il punteggio di 1.24, il 15° di Piergiorgio Bucci con 1.75, il 30° di Giacomo Casadei con 2.94, il 34° di Riccardo Pisani con 3.74. Dunque tutti e quattro gli azzurri sono in classifica a meno di 4 penalità dal vertice: più del piazzamento, è questo quello che conta.
Certo: ora sangue freddo e nervi saldi… Siamo solo all’inizio. Domani la musica sarà diversa e certamente per tutti i concorrenti e per tutte le squadre molte cose potranno cambiare, anche di molto. Quello di oggi è stato solo il primo passo: e l’Italia l’ha compiuto molto bene.
LA CLASSIFICA DELLA PRIMA PROVA
https://results.hippodata.de/2025/2580/docs/r_01.pdf
LA CLASSIFICA INDIVIDUALE DOPO LA PRIMA PROVA
https://results.hippodata.de/2025/2580/docs/r_indiv_conversion.pdf
LA CLASSIFICA A SQUADRE
https://results.hippodata.de/2025/2580/docs/r_team_c1.pdf